201912.18
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ART 42 BIS DLGS 151/2001: ASSEGNATA PER TRE ANNI DOCENTE CON FIGLIO MINORE

ENNESIMA VITTORIA: REGALO DI NATALE PER UNA DOCENTE PALERMITANA CHE RIENTRA DAL FIGLIO MINORE.
Il caso ha riguardato una docente assistita dallo studio dell’avvocato Vincenzo La Cava che aveva proposto istanza di assegnazione temporanea ai sensi dell’art. 42 bis del D.Lvo 151/2001 chiedendo agli AA.TT. di Palermo e di Messina di essere assegnata ad una sede di servizio ubicata nella provincia di Palermo, sede di Caccamo secondo l’ordine di cui alla domanda ed al fine di tutelare e garantire la crescita del minore;
L’ istanza era rimasta priva di riscontro da parte di entrambe le amministrazioni resistenti.
La stessa chiedeva che venisse accertato e dichiarato il suo diritto all’assegnazione temporanea ex art. 42 bis D. Lgs. 151/01, su una delle sedi disponibili nel Comune di Caccamo e comunque nella Provincia di Palermo secondo l’ordine di cui alla domanda compatibile ai bisogni del minore anche in sovrannumero e che conseguentemente venisse ordinato alle amministrazioni esistenti di disporre la sua assegnazione temporanea ex art. 42 bis D. Lgs. 151/01, su una delle sedi disponibili nel Provincia di Palermo con la domanda di assegnazione temporanea compatibile con le esigenze di crescita del minore.
Il Tribunale di Messina con sentenza n. 1262 del 13.12.2019 ( leggi qui) ha disposto che ” la ricorrente ha provato la sussistenza “di un posto vacante e disponibile di corrispondente posizione retributiva”, come si evince dalla documentazione allegata nonchè che è madre di un bambino di età minore di anni tre, e che il proprio coniuge,esercita attività lavorativa a Caccamo (PA).
In ragione di quanto sopra esposto, va, dunque, affermato il diritto della ricorrente all’assegnazione temporanea ex art. 42 bis D. Lgs. 151/01 su una sede di servizio ubicata nella provincia di Palermo, secondo l’ordine della domanda”.
L’avvocato La Cava consiglia a tutti i docenti con figli inferiori di anni 3 di contattare lo studio  al fine di proporre immediata istanza e successivo ricorso contattando lo studio allo 090 346288 oppure inoltrando una mail a : vincenzo.lacava@avvocatovincenzolacava.it con la documentazione presente sul sito: www.avvocatovincenzolacava.it presente sul link: vademecum i nostri ricorsi.