201901.25
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L.104 PADRE: TRIBUNALE VERCELLI TRASFERISCE DOCENTE

Ancora una vittoria.
Il Tribunale di Vercelli G.L. dott.ssa Baici con Sentenza n. 3/2019 pubbl. il 24/01/2019( LEGGI QUI)( lEGGI QUI) ( LEGGI QUI)   ha acclarato
che il contratto nazionale della scuola, così disponendo, viola la norma imperativa fissata dall’art. 33 della L 104/92 per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone disabili”.
Con ricorso presentato dall’avvocato La Cava una docente palermitana titolare a Vercelli ha chiesto accertarsi il diritto di precedenza per assistere il padre nei trasferimenti interprovinciali ed il G.L. ha acclarato che”l’art. 13 cit. per la mobilità del personale docente per l’anno scolastico 2017/2018 (prorogato anche per l’a.s. 2018/2019) – nella parte in cui prevede che il diritto di precedenza venga riconosciuto “limitatamente ai trasferimenti nella stessa provincia, al solo figlio individuato come referente unico che presta assistenza al genitore disabile in situazione di gravità” – limita (senza averne fondamento normativo) il diritto di scelta prioritaria del dipendente che assiste con continuità un parente (nel caso di specie il padre) disabile, riconoscendolo alla sola mobilità annuale ed escludendolo da quella definitiva .Pertanto, si tratta di clausola pattizia che deve ritenersi affetta da nullità ai sensi dell’articolo 1418 del codice civile per contrasto con la norma imperativa succitata” ed ha accertato il diritto della ricorrente aIla precedenza ex art. 33, 5 comma L. 104/92 nell’ambito della procedura di mobilità interprovinciale 2018/2019 secondo le sedi indicate dalla ricorrente nella domanda presentata.
L’avvocato La Cava invita tutti i docenti ha contattare lo studio studio allo 090 346288 oppure inoltrare i documenti( indicati sul sito www.avvocatovincenzolacava al link ” vademecum”) alla mail vincenzo.lacava@avvocatovincenzolacava.it e/o iscriversi al gruppo fb ” mobilità scuola 2019/010″.